lunedì 27 luglio 2009

Pazzie di Portland

Ecco a voi alcuni luoghi da visitare,che dimostrano come col cavolo che viviamo tutti nella stessa realtà.

HOUSE OF CUNT(casa della figa)
Questa compagnia teatrale,formata da tre donne e due uomini ,ha fatto di tutto: dallo sfilare per le strade con indosso soltanto perizomi di peli umani ad aprire le esibizioni dell’Oregon Ballet. Ovunque li troverete,staranno sondando l’ennesimo limite con uno dei loro spettacoli comici e musicali sperimentali.

BASKET SUL VULCANO
Il Mount Tabor,il Mount Scott e la Rocky Butte,tutti e tre situati ad est di Portland,sono bocche vulcaniche prodotte dalle ultime eruzioni del Mount Hood,ora dormiente. Il cratere spento del Mount Tabor è attualmente occupato da un campetto da basket in asfalto,almeno fino alla prossima eruzione.

ADULT SOAPBOX DERBY
Ogni anno,nel mese di agosto, gli adulti si sfidano con le loro automobiline fatte in casa lanciandosi giù per i ripidi pendii del Mount Tabor. I veicoli si schiantano. La gente si fa male. E alla fine qualcuno vince. Éuno sballo. Le qualificazioni si tengono intorno il 10 agosto, e le finali più o meno due settimane dopo.

SANTA RAMPAGE(l’assalto dei babbi natali)
Carburata da un liquore allucinogeno- ottenuto lasciando in infusione della marijuana nel rum e chiamato Reindeer Fucker(“Fottirenne”)-la gioiosa “valanga rossa” formata da varie centinaia di babbi natale invade le feste natalizie eleganti,assalta i ristoranti chic,fa irruzione negli strip club e più in generale mantiene la polizia di Portland occupata e in paranoia. Si tiene il secondo fine settimana di dicembre.

LA DANZA DELLO SVERGINAMENTO
Il Rocky Horror Picture Show è in cartellone come fil di mezzanotte al Clinton Street Theater da più di vent’anni. Secondo Rachel studentessa del Metropolitan Learning Center di Northwest Portland,chiunque non abbia mai assistito all’evento, che prevede la partecipazione del pubblico in costume, viene bollato come “vergine” e trascinato sul palco per essere sottoposto a un rito di passaggio. I maggiorenni vengono separati dai minorenni e… << una volta hanno portato sul palco una ragazza e l’hanno spogliata nuda >> dice Rachel. << Poi l’hanno fasciata con della garza, le hanno versato della roba rossa appiccicosa addosso e hanno cominciato a chiamarla “tampax usato”. >> Stando a Rachel,questa è la cosiddetta “danza dello sverginamento”. Dopo,bisogna giurare di venire a vedere lo spettacolo almeno tre volte l’anno. Il Rocky Horror Picture Show va in scena ogni sabato notte al Clinton Street Theater,2522 Southeast Clinton Street.

THE SELF-CLEANING HOUSE(la casa autopulente)
Il cartello all’ ingresso dice:NON CALPESTATE L’EDERA VELENOSA E NON DATE DA MANGIARE AL BUE,e non scherza,se solo ci provate l’alano Molly vi azzanna alla gola.
È la casa autopulente,famosa in tutto il mondo,progettata e costruita da Frances Gabe

martedì 21 luglio 2009

Pazzia, tutto gira intorno a te

Vengano signori vengano, qui oggi avremo un'esibizione a dir poco straordinaria.
I pazzi danseranno su note taciute e sfoggeranno le loro follie in alto assegno.
Sedetevi e gustatevi questo spettacolo.
Care dame e cari cavalieri, oggi, il mondo inizierà a girare al contario. Il pazzo sarà l'uomo più saggio del mondo, e scenziati e filosofi diventeranno gli zimbelli dell'umanità, derisi e scherniti per la loro "presunta" saccenza.
Avrei tanto voluto descrivere l'arte della pazzia, ma mi limiterò a delucidarvi sulla pazzia nell'arte, non vogliatemene per questo.

Grazie al romanticismola pazzia assume un valore estetico nuovo.
Basti ricordare: Ugo Foscolo e la folle corsa del suo alter ego(1778-1827) nelle lettere di' "Jacopo
Ortis", e il suo corrispettivo tedesco nel giovane Werter per la letteratura (Goethe 1749-1832), la scapigliatura italiana come movimento letterario e pittorico e stile di vita sregolato, i bohemien francesi che vivevano in modo sregolato e trasandato.L'uso di droghe da parte di alcuni artisti, oppio in particolare, e il cambiamento della società da agricola e nobiliare in borghese e industriale sposta l'attenzione su nuovi valori (produzione, stato, risorgimento, borghesia), fa si che l'artista venga reietto come un pazzo o un vagabondo, poiché non conforme allo stile di vita moderato della borghesia. Sul finire dell'ottocento prolificano artisti pazzi in Europa: Van Gogh ne è l'esempio estremo e più celebrato appunto per il connubio arte e pazzia, rivalutato solo da morto e esaltato dal mercato dell'arte. Van Gogh nel 1889 dipinge il suo autoritratto con la testa fasciata dopo essersi ferito l'orecchio. La poesia si destruttura, il futurismo italiano da nuovo vigore e nuovi valori all'arte dopo la decadenza e i crepuscolari. In opposto alle avanguardie, il pazzo tra i pazzi, dove i pazzi sono i futuristi e il pazzo è Dino Campana pubblica nel 1914, dopo fatiche immani, il suo unico lavoro, i suoi Canti Orfici, prima di finire in manicomio. La malattia mentale diventa argomento di letteratura, Svevo si dedica la romanzo Psicanalitico stimolato dall'amico Joyce, la "Coscienza di Zeno" è del '23. Gli anni venti vedono la pazzia imperare anche nel cinema, l'espressionismo tedesco dona alla storia del cinema dei capolavori che mettono in scena la follia, ne ricordo solo alcuni, innanzitutto nel 1920 "Il gabinetto dl dottori Caligari" di Wiene, "Nosferatu il Vampiro" di Murnau nel 1922, e infine "Metropolis" di Lang nel 1927 che chiude la corrente.
Negli anni Settanta l'arte torna ad allontanarsi dalla gente, neodadaismo, arte psichedelica (da non sottovalutare gli stati alterati della mente provocati dall'LSD nell'arte degli anni 60 e 70), arte concettuale, arte povera, teatro d'avanguardia, lo stesso Andy Warhol (1930-1987) padre creativo dell'arte pop, l'arte per il popolo, vestiva e si atteggiava come un pazzo, coi capelli in piedi e abiti stravaganti.La fusione tra artista e pazzia, in tutte le discipline dell'arte è compiuto appieno. Ultimo gradino è la fondazione dell'Accademia della Pazzia di Claudio Misculin, regista e autore italiano che lavora coi malati di mente, essendo anch'egli stato ricoverato in manicomio.

giovedì 16 luglio 2009

Presentation, is not a

VIS MUSICAE, una poesia senza parole.

Tra giovedì 23 e domenica 26, si svolgerà in quel di Catanzaro l'ottava edizione di VIS MUSICAE.
Quest'anno in occasione dell’Anno Europeo della Creatività e dell'Innovazione, il tema centrale di VIS MUSICAE saranno le arti della parola. Arti che ormai coinvolgono pienamente l'identità di ogni persona, i saperi e sopratutto la musica ponendo, appunto, la parola come primo mezzo di confronto fra culture diverse. Grande importanza verrà data alla poesia, e in particolare a quella improvvisata mediterranea, che è un connubio tra cultura e musica che negli ultimi anni ha preso sempre più piede, nella sua veste più famosa che è il Freestyle, derivato dalla cultura hip hop.
Oltre l'italia parteciperanno altre nazioni del mediterraneo, ricordiamo infatti tra le più importanti Grecia, Malta, Portogallo e Spagna. Ma non ci si ferma qui, quest'anno grande importanza verrà data anche alla comunicazione che non si basa sulle parole ma sui gesti, parliamo dunque del linguaggio dei segni. Vi saranno numerose esibizioni in Lis, e grazie all'aiuto di tradutto e sottotitoli tutti saranno resi partecipi della cultura di chi non si esprime a parole ma "PARLA" col corpo e col cuore.



Questo è VIS MUSICAE




Questo è VIS MUSICAE

mercoledì 15 luglio 2009

Pazzia sanguinaria di Caligola


Caligola, terzo imperatore romano, alla regnò dal37 al 41.

Caligola viene ricordato per i suoi comportamenti e per le sue abitudini assai strane (se cosi vogliamo dire) che lo identificavano come un "pazzo". Si riscontra in lui quella che viene definita "pazzia sanguinaria".Il suo breve impero fu caratterizzato da massacri e torture le cui vittime erano soprattutto i suoi oppositori. Varie leggende narrano che l'Imperatore nominò senatore il proprio cavallo dal nome Incitatus.

Altre fonti affermano che aveva frequenti attacchi d'ira,pare che durante un banchetto, Caligola scoppiò a ridere improvvisamente. Un commensale che sedeva con lui gli chiese il motivo della sua risata e Caligola rispose che stava pensando alla morte di quest'ultimo che in seguito fece uccidere. Caligola, alla fine del suo regno ,desidereva essere riconusciuto e adorato quale Dio e pretese che venisse eretto un tempio in suo onore. L'ennesima manifestazione della sua follia.

MOMENTI DI SCLERO...E I COLLEGHI SI GODONO LO SPETTACOLO INVECE DI INTERVENIRE...QUESTA E' PAZZIA !!

martedì 14 luglio 2009


La pazzia è un tema così caro all'uomo che non può non rientrare in tutta la sua vita.
Il cinema a sua volta non ne è esente. Ma anzi, consacra la pazzia a stella dello schermo.
Nel 1980 Un tizio di nome Stanley Kubrick dirige un certo film, intitolato Shining, che diviene subito un cult. Certo va considerato che il film è ispirato all'omonimo libro di un altro tizio di nome Stephen King. La Pazzia, mista a quella componente orrifica che caratterizza lo stile kingiano, la fà da protagonista per l'intera durata del film. E se "Il mattino ha l'oro in bocca" è una frase che nel contesto ci colpisce come un fulmine a ciel sereno, noi non possiamo che rimanere attoniti e affascinati da questa figura (Jack Nicholson) che perde le sue spoglie umane per diventare la pazzia su due gambe. Una figura affascinante e al contempo ripugnate che suscita nell'uomo quell'attrazione verso l'ignoto che solo la pazzia può esercitare.
Dunque, signori e signore, mettetevi comodi, allacciate le cinture, le uscite di sicurezza sono bloccate, godetevi il film e mi raccomando attenti, la Pazzia è contagiosa.

giovedì 9 luglio 2009

Citazioni: "La pazzia è....."



Ti offro delle citazioni sulla pazzia...Utili per essere commentate...
Citazioni sulla pazzia e sui pazzi.

* Bisogna fare cose folli con la massima prudenza. (Michel Mohrt)

* Cessando di essere pazzo, diventò stupido. (Marcel Proust)


* Chi mette il piè su l'amorosa pania, | cerchi ritrarlo, e non v'inveschi l'ale; | ché non è in somma amor, se non insania, | a giudizio de' savi universale: | e se ben come Orlando ognun non smania, | suo furor mostra a qualch'altro segnale. | E quale è di pazzia segno più espresso | che, per altri voler, perder sé stesso? | Vari gli effetti son, ma la pazzia | è tutt'una però, che li fa uscire. (Ludovico Ariosto)


* Come la pazzia, in un certo senso elevato, è l'inizio di ogni sapienza, così la schizofrenia è l'inizio di tutte le arti, di ogni fantasia. (Hermann Hesse)


* Criminali e malati di mente devono essere umanamente ed economicamente eliminati in piccoli istituti per l'eutanasia, forniti di gas adatti. L'eugenetica è indispensabile per perpetuare la forza. Una grande razza deve propagare i suoi migliori elementi; le donne si deteriorano volontariamente attraverso alcool e tabacco. D'altro canto rifiutano d'avere figli grazie alla loro educazione, al progredire del femminismo, alla crescita d'una miope autoaffermazione. L'eugenetica può esercitare una grande influenza sul destino delle razze civilizzate; l'espandersi di pazzi e deboli di mente deve essere prevenuta perché è peggiore di qualsiasi fattore criminale. L'eugenetica chiede il sacrificio di molti singoli esseri umani. (Alexis Carrel)


* Mousa Ghani: Dio deve amare la gente pazza.

Rambo: Perché?
Mousa Ghani: Ce n'è talmente tanta! (Rambo III)

* E chi vòl esser gran maestro è pazzo, | che proprio è un uccel perde-giornata | chi d'altro che di fotter ha sollazzo; | e crepi nel palazzo | ser cortigiano, e aspetti che 'l tal moia: | ch'io per me penso sol trarmi la foia. (Pietro Aretino)


* I pazzi aprono le vie che percorrono i savi. (Carlo Dossi)


* I pazzi che leggono diventano insoddisfatti. Cominciano a desiderare di vivere in modi diversi, il che non è... mai possibile! (Fahrenheit 451)


* In un'epoca di pazzia, credersene immuni è una forma di pazzia. (Saul Bellow)


* La morale migliore in questo mondo dove i più pazzi sono i più savi di tutti, è ancora di dimenticare l'ora. (Paul Verlaine)


* La pazzia è come le termiti che si sono impadronite di un trave. Questo appare intero. Vi si poggia il piede, e tutto fria e frana. Follia maledetta, misteriosa natura. (Mario Tobino)


* La pazzia è nei singoli qualcosa di raro, ma nei gruppi, nei partiti, nei popoli e nei tempi è la regola. (Friedrich Nietzsche)


* Non ci sono più false pazzie di quelle che talvolta fanno i saggi. (Pietro Aretino)


* Non esiste
peggior pazzo di chi non nutre alcun dubbio sulle sue convinzioni. (Erica Jong)

* Se non ce la fai più e senti che tutto il mondo è contro di te, mettiti a testa in giù. Se ti viene in mente di fare qualche pazzia, falla. (Harpo Marx)


* Si nasce tutti pazzi. Alcuni lo restano. (Samuel Beckett)


* Un pazzo! è qualcosa che fa orrore, E tu cosa sei, tu, lettore? In quale categoria ti schieri? in quelle degli sciocchi o in quella dei pazzi? Se ti dessero la possibilità di scegliere, la tua vanità preferirebbe certo l'ultima condizione. (Gustave Flaubert)

Carta d'identità digitale.

1987: "Signori si nasce, e io modestamente lo nacqui". A Cosenza.

1995: Primi contatti con un personal computer (di un mio cugino). Un vecchissimo Olivetti che si basava su MS_DOS. Unico utilizzo- Space invaders e Pong.

1999: Primo computer comprato. Un windows 98. Iniziai allora ad avere le prime esperienze dirette con un sistema operativo moderno.

1999: Primo telefono cellurare. Un vecchissimo siemens. La mia vita nella modernita inizia in quest'anno.

2000: Inizio le scuole superiori, precisamente Liceo Scientifico.

2001: Rottura del primo telefono e acquisto del secondo. Il nuovo Siemens.

2004: compro nuovo cellulare cambiando però marca, un Samsung.

2005: Ottengo la licenza liceale con voto di 80/100. Compro nuovo computer fisso. Windows Xp, Primo abbonamento ad una Flat con velocità maggire al 56Kb/s. Iscrizione al corso di laurea triennale in FSCC. Superamento di tutti gli esami di informatica. Entro a far parte della redazione di Mondoailati (il sito del corso di laurea).

2006: Causa rottura del telefonino, uno nuovo prende il suo posto. Nuovo Samsung con tecnologia UMTS.

2007: Causa chiusura del sito, la redazione viene chiusa.

2008: Laurea in FSCC, con voto 102/110, con tesi basata su teorie sociologiche applicate ai fumetti. Iscrizione alla specialistica in TCCP.

mercoledì 8 luglio 2009

La pazzia, sempre lei, onnipresente e dominante. Orami è troppo tardi per salvarci.
E, dopo televisione, radio, internet e compagnia bella, la pazzia ci raggiunge direttamente attraverso il pc, interagendo direttamente con noi.
Negli ultimi anni, sopratutto, sui nostri pc si è verificato un incremento pauroso, aggiungerei, di pazzie e stranezze.
Partiamo da ciò per cui, in genere, i ragazzi comprano un pc, I VIDEOGIOCHI.

Ora, non fate i ruffiani dicendo: " Io il pc l'ho comprato per studiare" perchè non è vero....

"Facciamo una rapida carrellata dell'evoluzione dei giochi.

Era il lontano 1962, quando alcuni ricercatori del MIT( fatevi una ricerca mi secca spiegare...)riuscendo a far muovere dei puntini colorati su una schermo, fecero nascere il mitico e irreprensibile Spacewar, il primo videogame della storia.

Il boom però si ha un decennio dopo, negli anni settanta. I primi giochi erano le mitiche console nei locali pubblici, con una grafica ridotta all'osso, bianco e nero. Il mitico Pong è il gioco in questione. Le due astine come racchette e il puntino vagante come pallina.


Nel 1972 esce la Magnavox Odyssey, la prima console commerciale, acquistabile ad un prezzo più adeguato rispetto a quelle nei locali pubblici o nelle salegiochi.


Purtroppo per la Odyssey, non riscosse tanto successo, e il colpo di grazia arrivo a metà anni '70 con l'intrusione sul mercato della Atari, portò alla ribalta l'era dei videogames. Nel 1972 La versione atariana di pong fù la console coin-up più venduta, e salì alla ribalta per aver rivoluzionato il divertimento dei giovani. Nel 1976 la Atari, produsse la prima console domestica.
Negli anni '80 la Atari piazza un'altro colpaccio, con l'avvento dei giochi a colori nacque Pac-man.


A metà degli anni '80 vi fù un crollo nelle vendite, e i giapponesi ne approfittarono per lanciaresul mercato quello che avrebbe rivoluzionato per sempre il concetto di console e videogioco. Il NES, ossia, il Nintendo Entertainment System, meglio conosciuto come Nintendo. E Super Mario stracciò ogni record stabilito prima da un videogame. Subentrarono poi la SEGA con il suo Master System. Quella fù la terza generazione di console.

Negli anni novanta arrivarono la quarta e la quinta generazione, ossia il Super Nintendo & Sege Mega Drive. Ossia le console a 16 bit. Iniziò anche la ribalta le console portatili grazie al Gameboy. Queste riguardavano la quarta generazione. Mentre per la quinta abbiamo la debuttante Sony con la sua Playstation, e la nuova console della nintendo il Nintendo64.
Sopratutto la Playstation introdusse la fondamentale novità dei videogiochi su cd.

All'inizio del nuovo millennio abbiamo l'uscita della sesta generazione. Parliamo della Sony Playstation2 che sbaragliò il mercato diventando a tutt'oggi la console più venduta della storia. In questo periodo vi è anche l'intrusione su mercato della Microsoft con la sua Xbox.

L'ultima, ad oggi, generazione di console fù introdotta dalla Nintendo con la console portatile Nintendo ds primo sistema dotato di tecnologia Touchscreen. Ma non si fermarono qui. Ritornarono sul mercato con la rivoluzionaria Nintendo Wii, che con la Playstation3 e la Xbox 360 formano oggi l'ultimo ritrovato scentifico, non che il non-plus-ultra, delle console domestiche.

Voi direte "che c'entra tutto ciò con la pazzia?". Domanda legittima. Ma preima degli anni settanta secondo voi, se aveste detto a qualcuno che un giorno avrebbero potuto giocare ad una console super tecnologica, con comandi senza fili, sensori di movimento e possibilità di interazione diretta col gioco, come vi avrebbero definiti???

Per quanto riguarda i pc il discorso è più o meno simile


"Nel 1965 a New York venne presentato il primo personal computer della storia l' Olivetti Programma 101. Seguito dall' Altair8800 del'75 e dal Commodore PET del '78, che recava per la prima volta la scritta personal computer. Altra pietra miliare dei personal computer fù AppleII.

La nuova generazione venne chiamata Home computer che dominò il mercato tra gli anni '80 e '90. Su queste basi si svilupparono poi i pc fino a gingere ai giorni nostri. ovviamente con migliorie e tecnologie sempre nuove."


Ma ciò che accomuna le console e i pc, per quanto ci riguarda, sono anche e sopratutto i giochi.


I videogiochi, dalla loro nascita fino ad oggi, si sono evoluti talmente tanto da ricoprire generi diversi tra loro, e a loro volta molto vasti. I due gruppi principali in cui possono essere divi i videogiochi sono Simulazione o Arcade. I giochi di simulazione si basano appunto sul simulare le regole del mondo reale. I giochi di guida, con una fedele rappresentazione delle dinamiche e degli effetti dovuti alla guida reale, o un gioco di guerra dove basta un colpo ben assestato per morire ne sono buoni esempi. I giochi Arcade invece sono l'esatto contrario. Si basano sopratutto sulla voglia di un gicatore di non impegnare troppo tempo e sforzi nel gico, garantendo un divertimento istantaneo.


Stilo quì una lista con le tipologie di gioco più diffuse, anche perchè se dovessi elencarle tutte non avrei nè il tempo e nè lo spazio per farlo.


Abbiamo giochi di:

Avventura
Azione
Quiz
Rompicapo
Videogiochi di ruolo (GDR)
Giochi di simulazione
Sportivi
Strategici
Musicali.


Tutti questi gruppi contentogono al loro interno altre sotto categorie, che forniscono una divisione ancora più accurata dei diversi tipi di gioco.